Ingrassatori.it Ingrassatori automatici e lubrificatori

Da Henry Ford ai robot industriali, ecco come l’ingrassatore industriale ha cambiato il mondo che conosciamo.

Quando nasce la lubrificazione degli impianti industriali moderni? Nei primi anni dell’800. Con la nascita della catena di montaggio e il successivo uso di nastri trasportatori, l’ingrassatore diventa parte fondamentale dell’invenzione che ha dato di fatto inizio alla globalizzazione e al capitalismo. Scopri come utilizzarlo oggi rendendo la tua attività più semplice e redditizia.

In qualsiasi dizionario o sito di divulgazione, leggerai che l’ingrassatore è uno strumento per lubrificare, che si suddivide in manuale o automatico. L’ingrassatore manuale è uno strumento per lubrificare, dotato di grilletto e di un tubo flessibile con all'estremità un ugello. L’ingrassatore automatico invece, è uno strumento a forma di cilindro, che una volta avvitato nel punto scelto per la lubrificazione e dopo la scelta della durata di erogazione, espelle il grasso in maniera automatica.

Per ulteriori informazioni sulle differenze di questi ingrassatori leggere il seguente articolo.

Ingrassatori automatici e manuali a confronto: risparmia soldi e tempo con la scelta giusta.

Mentre per conoscere i migliori marchi di ingrassatori date un'occhiata qui.

Ingrassatori lubrificanti Skf e Electro-Lube, prezzo e confronto con i prodotti della Pulsarlube.

Dai cantieri della marina militare britannica del 1800, ad una catena completamente automatizzata e gestita da robot industriali: l’evoluzione dell’ingrassatore e del suo utilizzo per le catene di montaggio.

Il bisogno di lubrificare le varie catene di montaggio, nasce immediatamente dopo la creazione delle stesse. La prima catena di montaggio nasce nei primi anni dell’800, nei cantieri della marina militare britannica, ma solo nel 1913, grazie ad Henry Ford la catena assume un ruolo manifatturiero per l’ambito civile. Ford utilizzò questo processo per la sua fabbrica automobilistica e estese l’uso del nastro trasportatore per tutte le fabbriche che da lì a poco avrebbe costruito. Sin da subito ne trasse un notevole vantaggio in termini di abbattimento di tempi di produzione e di risparmio economico. Molte altre aziende successivamente si sarebbero adeguate a questa rivoluzione. Una cosa che però parve chiara immediatamente è che questi nastri trasportatori, avevano bisogno di una manutenzione costante e che l’unico modo per impedire attriti indesiderati tra il prodotto e la catena di montaggio e corrosioni varie, era lubrificare il sistema. Ovviamene a quel tempo la tecnologia dell’ingrassatore, era molto primitiva e tutto il processo era caratterizzato da enormi quantità di lubrificante utilizzato.

Gli elementi che caratterizzano gli ingrassatori sono:

1.
• Una cartuccia: ha al suo interno il lubrificante.
2.
• L’ugello: permette la fuoriuscita del grasso in maniera uniforme.
3.
• Un grilletto: li troviamo negli ingrassatori manuali e permettono un dosaggio accurato.
4.
• Un dosatore: li troviamo negli ingrassatori automatici e danno la possibilità di scegliere il tempo di ingrassaggio.

Come si suddividono gli ingrassatori?

Gli ingrassatori si suddividono in ingrassatori manuali, che possono essere:

1.
• Con pompa a mano, dove il grasso viene fatto fuoriuscire grazie al premere di una leva, che muove una pompa collocata all’interno dell’ingrassatore.
2.
• A mano, il lubrificante viene fatto fuoriuscire dal movimento manuale di un pistone.
3.
• Pneumatico, il grasso è emesso grazie all'utilizzo di aria compressa, viene utilizzato quasi sempre un compressore.

Oppure esistono gli ingrassatori automatici, che si dividono a loro volta in:

1.
• Lubrificatori a carica elettromeccanica; oliatori elettrici, il cui grasso viene fatto fuoriuscire da una pompa integrata. Vengono utilizzati per la lubrificazione di uno o più punti a una distanza massima di 6 m. Il periodo di ingrassamento può variare a propria scelta da 1 a 24 mesi, con un erogazione a 60 atm di pressione e la temperatura compresa tra i -40 °C e i +60 °C.
2.
• Lubrificatori a carica elettrochimica, ingrassatori elettronici usa e getta utilizzati per l’ingrassaggio di un singolo punto. La velocità di erogazione può essere variata anche durante l’utilizzo. Hanno un periodo di erogazione, sempre a scelta, da 1 a 12 mesi e una temperatura di utilizzo da -20 °C a +50 °C.
3.
• Lubrificatori a molla, la lubrificazione avviene sul singolo punto con una carica di 100 ml. La temperatura per essere utilizzato, varia dai -23 °C ai +121 °C.

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Quali sono gli utilizzi degli ingrassatori?

• Si possono usare per stabilimenti di imbottigliamento e di confezionamento di prodotti alimentari

  Le catene di trasportatori a nastro che si utilizzano nelle fabbriche di imbottigliamento e inscatolamento, richiedono un costante ingrassaggio per evitare che si crei troppo attrito tra le confezioni e le catene nelle aree di accumulo. La soluzione più semplice e utilizzata da molte aziende è quella di erogare ingenti quantità di una miscela di acqua e lubrificante solubile, che può provocare a causa della sua fuoriuscita infortuni agli operai o problemi di qualità dovuti alla proliferazione di sostanze organiche o alla formazione di umidità. L'umidità può causare corrosione, successivamente si sarà quindi obbligati a sostituire componenti molto costose dell’impianto. Grazie ai nuovi ingrassatori della Pulsarlube e a un sistema completamente automatico, essi erogano una piccola quantità del lubrificante sulle catene e sulle guide dei trasportatori, in base alla scelta di tempo selezionato. Grazie a questo sistema i pavimenti restano asciutti, il consumo di lubrificante è minimo e vengono eliminati l'acqua di scarico, l'umidità sulle confezioni e gli effetti della corrosione.

Da citare inoltre anche l’utilizzo:

1.
• Per macchinari agricoli.
2.
• Per attrezzature e macchine movimento terra.
3.
• Per veicoli industriali.
4.
• Per carrelli elevatori.
5.
• Per cuscinetti e guide lineari.
6.
• E per macchine industriali: (Settore enologico, confezionamento etc.)

In conclusione, l’ingrassatore è parte essenziale del nostro lavoro e in qualsiasi campo è diventato ormai indispensabile. Con l’avanzare della tecnologia, molte catene di montaggio si sono automatizzate, tuttavia l’uomo rimane comunque necessario per la supervisione e la cura dettagliata dei prodotti che si costruiscono. Scegliendo un ingrassatore prolungherai la vita delle tue macchine e con meno di 20 euro, troverai sul nostro sito soluzioni che ti permetteranno di non dover più spendere centinaia di euro, per la sostituzione di componenti fondamentali dei tuoi macchinari.

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A cura di ingrassatori.it